PERCHÉ NON SI RIESCE?

Disfunzione erettile: cosa significa?

Debolezza erettile, disturbi della potenza o addirittura impotenza: sono solo alcune delle molte definizioni, purtroppo in parte anche imprecise, per una patologia che ancora troppo spesso è considerata un tabù. Il termine medico impiegato, «disfunzione erettile», descrive la ripetuta e costante incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione del pene sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.

Malgrado gli uomini non ne parlino volentieri, non si può ignorare l’elevato numero di soggetti interessati. L’insorgenza di disfunzioni erettili aumenta con l’avanzare dell’età. Circa la metà dei maschi tra 40 e 70 anni di età riferisce, a un certo momento, disturbi erettili. Ciò influenza pesantemente la qualità di vita degli interessati.

Considerando l’aumento del numero di persone anziane, si può presumere che in futuro aumenterà anche il numero di uomini colpiti da disfunzioni erettili.

Da cosa può dipendere?

Le cause che portano a una disfunzione erettile sono molto varie.

Stress ma anche cause emotive come timore del fallimento, depressione o ansia da prestazione,
Danni ai tessuti,
Diabete,
Patologie neurologiche,
Assunzione di determinati medicamenti (ad es. psicofarmaci o medicamenti cardiovascolari).

Anche uno stile di vita malsano, come ad es. fumo, consumo di alcol e sovrappeso possono scatenare disfunzioni erettili.

Chi è soggetto a un rischio maggiore?

Più l’uomo è anziano, maggiore è il rischio di una disfunzione erettile. Infatti, il 20-40% degli uomini tra i 60 e i 69 anni soffre di disfunzione erettile e addirittura il 50-100% di quelli sopra i 70 anni.
Oltre all’età, anche il sovrappeso combinato con una cattiva alimentazione e carente attività fisica rappresentano un fattore di rischio importante che favorisce l’insorgere di patologie cardiovascolari e quindi anche di disfunzioni erettili.
Nel gruppo a rischio dei diabetici, la disfunzione erettile ricorre 3 volte più di frequente rispetto agli uomini sani anche se il rischio aumenta fortemente con l’avanzare dell’età. Inoltre, negli uomini affetti da diabete la disfunzione erettile insorge circa 10-15 anni prima ed è di natura più importante rispetto a quelli che non soffrono di diabete.
I pazienti che soffrono di disfunzione erettile sono contemporaneamente pazienti con alto rischio cardiovascolare. Negli uomini affetti da disfunzione erettile di età tra i 40 e i 75 anni è stato dimostrato un aumento dell’80% del rischio di cosiddetti eventi cardiovascolari (ad es. infarto cardiaco, ictus) rispetto agli uomini non affetti da disfunzione erettile. Inoltre, gli interessati hanno sviluppato più di frequente gravi forme di CHD.
In aggiunta, anche lo stress e un elevato consumo di nicotina e alcol influiscono negativamente sullo stato di salute e la capacità di erezione.

Autotest

Una prima indicazione dell’eventuale esistenza di una disfunzione erettile può essere ottenuta per mezzo di un questionario: il cosiddetto IIEF-5-Score («International Index of Erectile Function», indice internazionale della disfunzione erettile). Le 5 domande poste dal questionario permettono di ottenere una valutazione dell’estensione e del livello di gravità di una disfunzione erettile. Per rispondere alle domande, considerare gli ultimi 6 mesi. – L’autotest non può sostituire una visita dal medico!

Effettuare l’autotest

CHE COSA PUÒ GIOVARE?

Per prevenire o combattere le disfunzioni erettili è necessario condurre uno stile di vita sano, ad es.:

regolare attività fisica;
alimentazione consapevole;
riduzione dell’eventuale sovrappeso;
limitazione del consumo di alcol e nicotina;
riduzione dello stress.

In caso queste misure non fossero sufficienti, ci sono medicamenti che possono aiutare. Inoltre, ci sono altri metodi di trattamento a disposizione. La terapia della disfunzione erettile si basa sulle cause e sullo stato di salute individuale. Il suo medico la esaminerà dapprima attentamente, valutando poi i fattori di rischio personali e discutendo con lei quale sia la terapia più adatta.

Modalità di trattamento

Inibitori PDE-5

Nella maggior parte dei casi, la terapia farmacologica impiega i cosiddetti inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE-5). In Svizzera esistono 4 principi attivi volti a rafforzare il processo di erezione dei corpi cavernosi che tuttavia si distinguono in determinate caratteristiche: il suo medico deciderà quale principio attivo è più adatto a lei.

Gli inibitori PDE-5 vengono assunti di solito a seconda della necessità 30-60 minuti prima di un rapporto sessuale e sono efficaci solo in caso di eccitamento sessuale. Non aumentano quindi la libido bensì facilitano il binomio eccitamento sessuale ed erezione. La loro efficacia si basa su:

rilassamento della muscolatura liscia del pene;
dilatazione dei vasi sanguigni nei corpi cavernosi;
aumento dell’afflusso sanguigno nel pene.

In questo modo i vasi sanguigni nel pene si riempiono di sangue permettendo l’erezione. Inoltre, gli inibitori PDE-5 aiutano a mantenere l’erezione così raggiunta, tuttavia la durata varia a seconda del principio attivo e si attesta a 4-6 ore, ma può anche arrivare a 36 ore. Il suo schema di trattamento va chiarito con il medico!

Panoramica degli inibitori PDE-5

Principio attivo	Sildenafil	Vardenafil	Tadalafil	Avanafil
Orario di assunzione	assumere ca. un'ora prima del rapporto sessuale	assumere ca. 25-60 minuti prima del rapporto sessuale	può essere assunto tra 30 minuti e fino a 36 ore prima del rapporto sessuale	assumere ca. 30 minuti prima del rapporto sessuale
Dosaggio	50 mg, (25-100)	10 mg, (5-20)	10 mg, (2,5-20)	100mg, (50-200)
Effetti collaterali	Tra gli effeti collaterali rientrano ipotensione, disturbi alla vista, mal di testa e altri.

Farmaci a effetto locale

Un’altra possibilità di trattamento delle disfunzioni erettili è quella tramite applicazione topica (topica = locale) direttamente sul pene: il principio attivo vasodilatatore Alprostadil (prostaglandina E1) può essere iniettato tramite siringa nei corpi cavernosi oppure essere inserito nell’uretra sotto forma di piccoli bastoncini con l’aiuto di un applicatore.

Queste terapie locali sono efficaci a prescindere dall’eventuale eccitamento sessuale (un preliminare sessuale o un’autostimolazione possono tuttavia rafforzare l’erezione). L’effetto inizia 10-30 minuti dopo l’applicazione e dura circa 30-60 minuti.

Altri metodi

Pompa a vuoto («pompa per il pene»): un cilindro in plastica posizionato sopra il pene e una pompa a esso collegata creano un vuoto che aiuta l’afflusso di sangue al pene. In questo modo si crea un afflusso passivo del sangue verso i corpi cavernosi e si ottiene un’erezione. Un anello posizionato alla base del pene impedisce il deflusso di sangue dopo la rimozione della pompa.

Impianto del pene («protesi del pene»): la protesi del pene è un inserto artificiale nei corpi cavernosi inserito in ambito di un intervento chirurgico al pene. La decisione per un impianto del pene dovrebbe essere presa insieme al medico considerando tutte le altre opzioni. Perché l’abilità erettile naturale è completamente persa in questo modo.

COME AFFRONTARE LA SITUAZIONE?

La cosa migliore e più semplice: affrontare il problema in maniera oggettiva e soprattutto tempestiva! – La cosa più importante è non rimanere passivi di fronte ai primi segnali di una possibile disfunzione erettile, ignorarli o trascinare il problema, bensì parlarne tempestivamente: con il suo medico e la sua/il suo partner.

Rilegga attentamente le molte cause e i molti fattori di rischio. Se qualcosa la riguarda direttamente, può rivolgersi in maniera obiettiva e mirata al proprio medico senza doverci «girare attorno». Al contrario, una disfunzione erettile può essere un segno precoce di patologie cardiovascolari che si sviluppano senza sintomi nel corso di diversi alti. Quindi una disfunzione erettile offre la possibilità di riconoscere tempestivamente e ridurre un eventuale rischio cardiovascolare. Un motivo in più per andare dal medico!

Ne parli anche tempestivamente con la sua/il suo partner affinché eventuali malumori non si insinuino nella vostra relazione. Prendetevi del tempo per parlarne apertamente in un ambiente tranquillo e condivida le sue paure, preoccupazioni e aspettative. Dia fiducia in maniera da ottenere un importante supporto (anche per il trattamento).

Chiedere consiglio al medico

Il suo medico ha esperienza nell’affrontare il tema e nel trattare le disfunzioni erettili. Può quindi rivolgersi a lui senza vergogna. Un paio di accorgimenti possono facilitare l’avvio della conversazione:

faccia una lista delle circostanze di vita che possono causare una disfunzione erettile;
si annoti i fattori di rischio che la interessano;
se attualmente è in trattamento per un’altra patologia, la aggiunga alla lista;
se assume regolarmente farmaci, li scriva;
effettui l’autotest e porti con sé il modulo compilato;
rifletta su cosa si aspetta da una terapia per la disfunzione erettile e annoti degli appunti in merito;
se ha già esperienze con un qualche «farmaco potenziante», ne parli al suo medico.

Il suo medico considererà tutto questo nella sua decisione di quale terapia è più adatta a lei. Più riesce a illustrare in maniera concreta la sua situazione individuale, il suo attuale stato di salute e le sue necessità e meglio e più in fretta il suo medico sarà in grado di aiutarla. I fatti di per sé non sono imbarazzanti e il suo medico prenderà sul serio le sue informazioni ed eventuali paure.

Seguire i consigli del medico

I farmaci per il trattamento di una disfunzione erettile sottostanno, e per buone ragioni, all’obbligo di ricetta. Di conseguenza il medico è il referente più importante per il successo del trattamento di una disfunzione erettile: egli si preoccuperà di vistarla anche per possibili cause fisiche e, se necessario, provvederà a trattarle. Nella scelta dei medicamenti, il suo medico considera attentamente quali sono più adatti a lei personalmente e nella prescrizione di inibitori PDE-5 presterà particolare attenzione a quanto segue:

Controindicazioni: quali persone non possono assumere gli inibitori PDE-5?
Effetti collaterali: quale principio attivo lei riuscirà probabilmente a tollerare meglio?
Il suo stato di salute generale: soffre di una patologia correlata all’assunzione regolare di medicamenti? (ad es. diabete, ipertensione, depressione)
Interazioni: come influenza un inibitore PDE-5 l’effetto di altri medicamenti che assume o viceversa?

Tutto ciò influisce sulla scelta della terapia più adatta a lei. Per un trattamento sicuro ed efficace è quindi importante seguire le indicazioni del medico e attenersi al dosaggio prescritto. (Informazioni sulle domande di cui sopra e istruzioni per l’assunzione sono anche riportate nel Foglietto illustrativo dei medicamenti).

L’impiego sicuro di medicamenti richiede una consulenza specialistica individuale. Solo i farmaci provenienti da fonti controllate garantiscono una corrispondente qualità dei requisiti e la sicurezza per la salute. Così è possibile acquistare medicamenti generici inibitori PDE-5 economici presso la propria farmacia di fiducia. L’autorità svizzera di omologazione Swissmedic sconsiglia caldamente di acquistare prodotti non autorizzati, ad es. provenienti da portali internet sospetti.

Pericolo dovuto a possibili medicinali contraffatti provenienti da Internet

Mentre tutti i farmaci autorizzati in Svizzera soddisfano gli stessi standard di qualità e sicurezza, i farmaci falsificati sono prodotti, trasportati e immagazzinati in condizioni neanche lontanamente simili ai requisiti imposti in patria. Di conseguenza si hanno problemi di sotto o sovradosaggio, medicamenti inefficaci o impuri e quindi prodotti che mettono a rischio la salute, illegali e che non possono essere controllati! Swissmedic, l’autorità svizzera di omologazione, sconsiglia caldamente l’acquisto e l’uso di medicamenti non autorizzati, pubblicizzati tramite inserzioni, e-mail o internet. Per questi prodotti, nello specifico anche preparati provenienti dalla regione asiatica, mancano di solito le rispettive informazioni su qualità e possibili rischi.

Solo i farmaci provenienti da fonti controllate garantiscono una corrispondente qualità dei requisiti e la sicurezza per la salute.

LE 10 DOMANDE PIÙ FREQUENTI

1. Cosa significa disfunzione erettile?

Disfunzione erettile descrive la ripetuta e costante incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione del pene sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente.

2. Già una o due volte ho avuto questo problema: sono malato?

«Lo spirito è pronto ma la carne è debole». – A volte può succedere e può dipendere da svariati fattori, ma non deve essere motivo di preoccupazione. Solo quando la limitazione della funzionalità erettile si protrae per lungo tempo può trattarsi di un segno di una disfunzione erettile. L’autotest permette una rapida valutazione dell’entità e del livello di gravità del disturbo erettile, ma non può sostituire la visita presso un medico.

3. Sono a rischio di soffrire di disturbi erettili?

La frequenza dei disturbi erettili aumenta con il passare degli anni: più un uomo è anziano e più aumenta il rischio di disfunzione erettile, anche se ciò non è obbligatoriamente vero. Le cause di una disfunzione erettile sono molto varie e dipendono sia da fattori fisici sia psicologici. Un ruolo importante è rivestito da patologie come il diabete o l’arteriosclerosi («calcificazione delle arterie»), che generalmente portano a un ridotto afflusso di sangue nei vasi sanguigni e, quindi, anche nei vasi sanguigni del pene. Al contrario, una disfunzione erettile può essere un segno precoce della presenza di un’altra patologia (ad es. patologia cardiovascolare). Altri fattori che possono favorire i problemi erettili sono ad es. sovrappeso, scarsa attività fisica, elevato consumo di alcol e nicotina, stress e anche determinati farmaci.

4. Posso fare qualcosa per prevenire?

Sostanzialmente, è necessario uno stile di vita sano, ovvero attività fisica regolare, riduzione del sovrappeso, riduzione dello stress, del consumo di alcol e nicotina e alimentazione sana. Se ciò non dovesse bastare, è possibile considerare l’assunzione di farmaci. Se le medicine non dovessero dare il risultato sperato, ci sono altri metodi di trattamento. Dopo un’approfondita analisi, il suo medico discuterà con lei la terapia più adatta.

5. Come funzionano gli inibitori PDE-5? – Avrò poi un’erezione costante?

Tra gli inibitori PDE-5 Esistono 4 diversi principi attivi autorizzati in Svizzera per il trattamento della disfunzione erettile. Si distinguono uno dall’altro in determinate caratteristiche, ma il suo medico le spiegherà tutto il necessario. Una delle differenze più grandi è la durata dell’azione, che a seconda del principio attivo può andare da 4-6 ore fino a 36. In questa finestra temporale deve essere presente uno stimolo sessuale per il raggiungimento di un’erezione. Il meccanismo d’azione di tutti e 4 gli inibitori PDE-5 è di fondo identico: in caso di stimolo sessuale, gli inibitori fanno sì che i vasi sanguigni del pene si dilatino, affluisca più sangue e si ottenga un’erezione. Gli inibitori PDE-5 vengono assunti di solito a seconda della necessità 30-60 minuti prima di un rapporto sessuale e, come detto, sono efficaci solo in caso di eccitamento sessuale. Se manca lo stimolo sessuale, questi inibitori non scatenano un’erezione e quindi nemmeno un’erezione costante.

6. Quanto sono efficaci e sicuri gli inibitori PDE-5?

Come per ogni farmaco, anche in questo caso bisogna considerare diverse condizioni al momento della scelta del medicamento adatto. Ecco perché gli inibitori PDE-5 per il trattamento di una disfunzione erettile sottostanno all’obbligo di ricetta. È quindi indispensabile rivolgersi a un medico e farsi visitare affinché si possa scegliere il medicamento più adatto. Per un trattamento sicuro ed efficace è importante seguire le indicazioni del medico e attenersi al dosaggio prescritto.

7. Sono in difficoltà a parlare di questo tema: come posso prepararmi per il colloquio con il medico?

La disfunzione erettile non è un vergogna né un tabù! È una patologia che colpisce anche tanti altri uomini. Può quindi parlarne apertamente con il suo medico che è la persona di riferimento per questioni legate alla sua salute e ha esperienza con questa tematica. Quale preparazione per il colloquio con il suo medico può annotare i suoi pensieri riguardo al suo attuale stato di salute e ai suoi desideri, nonché effettuare l’autotest e portare il modulo compilato con sé alla visita medica.

8. Dovrei coinvolgere la mia/il mio partner?

I problemi di erezione riguardano entrambi e possono influire sulla vostra relazione. È quindi consigliabile parlare della sua patologia con la sua/il suo partner. Inoltre la/il partner può esserle di supporto durante la terapia. Se si decide per l’assunzione di farmaci, va ricordato che l’effetto dipende soprattutto dall’eccitamento sessuale e quindi la sua/il suo partner assume in questo un ruolo fondamentale.

9. In internet ci sono molte offerte per medicamenti senza ricetta ed economici. – Vale la pena prenderli in considerazione?

Swissmedic, l’istituto svizzero per gli agenti terapeutici, sconsiglia caldamente l’acquisto e l’uso di medicamenti non autorizzati, pubblicizzati tramite inserzioni, e-mail o internet. Per questi prodotti, nello specifico anche preparati provenienti dalla regione asiatica, mancano di solito le rispettive informazioni su qualità e possibili rischi.

Solo i farmaci provenienti da fonti controllate garantiscono una corrispondente qualità dei requisiti e la sicurezza per la salute

10. I generici hanno lo stesso effetto dei medicamenti originali?

Un generico è un prodotto derivato da un medicamento comprovato con lo stesso principio attivo. Dopo la scadenza del brevetto di un medicamento originale, anche altre case farmaceutiche possono produrre e vendere un generico. Prima che i principi attivi generici siano autorizzati per la produzione e la vendita, sono analizzati attentamente dall’autorità responsabile Swissmedic per confermarne l’effettiva equivalenza. Per i farmaci originali e i generici valgono gli stessi criteri di valutazione e requisiti. Ecco perché tutti i farmaci autorizzati in Svizzera soddisfano gli stessi elevati standard di qualità e sicurezza.

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